Il comportamento manageriale dei professionisti: una nuova ricerca per il Team Ri.For.Ma.

Il ruolo del professionista affianca alle responsabilità di tipo clinico anche quelle di tipo gestionale e organizzativo.
Al professionista medico è infatti richiesto di sviluppare oltre alle competenze di tipo tecnico-professionale per il suo ruolo da clinico, anche competenze di tipo manageriale per la gestione e la valorizzazione delle risorse a lui assegnate.
È forte dunque l’esigenza di sviluppare ricerche e studi in quest’ambito, in quanto la preparazione del professionista sanitario al suo ruolo di medico-manager è fondamentale per permettere alle aziende sanitarie di operare secondo logiche tipiche dei modelli imprenditoriali con la finalità di perseguire obiettivi di efficacia, di efficienza e di qualità. Il management svolge un ruolo cruciale nel guidare le persone verso il raggiungimento di migliori prestazioni per l’ospedale.
La ricerca condotta dal team Ri.For.Ma., che vede tra i sostenitori l’Azienda Ospedaliera di Parma e la Regione Emilia Romagna, vuole seguire nel tempo (tre anni) come si sviluppa il comportamento manageriale dei professionisti e quali strumenti utilizzano.
Abbiamo chiesto a Massimo Fabi, direttore generale della AO di Parma, cosa emerge dalla sua esperienza.
"I clinici che assumono funzioni manageriali sono determinanti per la qualità e l’efficienza delle attività. Queste competenze sono così importanti che occorre sempre promuoverle all’interno dell’ospedale. Nelle scelte delle direzioni strategiche devono essere sempre tenute presente queste competenze, magari per svilupparle e formarle. I professionisti con competenze cliniche e assistenziali possono trovare un grande beneficio in colleghi che svolgono queste funzioni: permettono a tutti di esprimersi al meglio. Il coordinamento delle attività, la motivazione dei colleghi, la programmazione e lo sviluppo, sono tutte funzioni manageriali che aiutano a rendere l’attenzione al paziente e la personalizzazione delle cure risultati concretamente perseguibili".
Quali sono le attese rispetto alla ricerca avviata?
"Aiutare noi della direzione strategica e i professionisti ad operare consapevoli che il management è amico dei professionisti e che permette loro di esprimersi al meglio".
Sul sito riforma.unipr.it saranno presentati i risultati rilevati dalla ricerca.